Indossate maglie da calcio rétro per non avere rivali in campo o sugli spalti e indossatele con brio. A parlare è Paolo Grechi, titolare e fondatore della Sartoria Sportiva, dove ogni idea può diventare realtà, cucitura dopo cucitura, un viaggio nella storia dello sport da dove pescare e rifare maglie e modelli entrati nella storia. Un argomento controverso quanto la classifica delle migliori squadre nella storia della Coppa del Mondo è quello sulle maglie più iconiche mai indossate durante i Mondiali di calcio. Il bianconero è il colore delle squadre più famose e vittoriose d’Italia, come la Juventus, ma anche di altre squadre che hanno fatto la storia del calcio italiano. Lo stesso argomento in dettaglio: Partito Socialista Italiano. Lo stesso argomento in dettaglio: Partito Socialista Democratico Italiano § La scissione di palazzo Barberini. Lo stesso argomento in dettaglio: Carlo Emanuele Basile. Carlo Emanuele Basile era stato Capo della Provincia di Genova sotto la Repubblica Sociale Italiana dal 28 ottobre 1943 al 26 giugno 1944. Nel capoluogo ligure erano presenti importanti realtà industriali (Ansaldo, Siac, Cantieri Navali, San Giorgio, Piaggio) i cui operai si impegnarono in una serie di scioperi e sabotaggi per bloccare la produzione di materiale bellico e impedire il trasferimento degli impianti in Germania.
Il primo monumento dedicato a Sandro Pertini fu inaugurato poco dopo la sua morte, nel 1990 a Milano, in via Croce Rossa, opera dell’architetto Aldo Rossi. Il partigiano Giuseppe Marozin, detto «Vero», imputato del duplice omicidio degli attori fascisti Osvaldo Valenti e Luisa Ferida, avvenuta il 30 aprile in via Poliziano a Milano, si è difeso scrivendo nelle sue memorie che sarebbe stato Pertini ad ordinare la fucilazione dei due famosi attori cinematografici. Alle 8 del mattino del 25 aprile, il Comitato di Liberazione Nazionale dell’Alta Italia si riunì presso il collegio dei Salesiani in via Copernico a Milano. In mezzo a tutto ciò, nel 2005-2006 la Sampdoria, in occasione delle partite europee (e in ottemperanza alle norme UEFA che non permettono una bassa leggibilità dei numeri di maglia), ha spogliato la schiena della fascia biancorossonera, applicando inoltre i loghi Kappa a mo’ di spalline. Il 2 agosto del 1945 Pertini divenne segretario del PSIUP, a seguito della dimissioni dalla carica di Pietro Nenni, divenuto vicepresidente del Consiglio dei ministri nel governo Parri. Da Bergkamp a Del Piero, da Kahn a Batistuta, ecco qui di seguito la collezione completa. Un cenno lo merita anche la divisa away, grigia e ispirata all’Onaism, un movimento artistico tradizionale fondamentale per il design e l’artigianato nigeriano, rappresentato nei dettagli delle rifiniture verdi.
Nonostante fosse fautore dell’unità del movimento dei lavoratori e dell’»unità d’azione» con il Partito Comunista Italiano, Pertini era anche un fervido sostenitore dell’autonomia socialista nei confronti del PCI. Il leader comunista Togliatti si sentì in dovere di intervenire subito dopo Pertini per difendere la bontà del provvedimento da lui varato quand’era stato Ministro di Grazia e Giustizia nel precedente governo Parri. In tal senso, durante i lavori dell’Assemblea, intervenne il 22 luglio 1946 con un’interrogazione parlamentare nei confronti del ministro di Grazia e Giustizia Fausto Gullo (comunista), che verteva sulle motivazioni dell’interpretazione largheggiante del provvedimento di amnistia, sull’inadempimento del governo De Gasperi nell’applicare il decreto di reintegro dei lavoratori antifascisti allontanati dal lavoro per motivi politici durante il regime, sull’emanazione di provvedimenti atti a difendere la Repubblica contro i suoi nemici. In seguito, riguardo alle vicende finali della vita del dittatore, scrisse sulle colonne dell’Avanti! Un vero squadrone, che si stoppa alle soglie della semifinale, fermato solo dai calci di rigore. Il Ministro di giustizia Giuseppe Grassi (liberale) rispose che Siravo era un ottimo magistrato e che nel verbale della requisitoria non vi era alcun riferimento alle affermazioni attribuitegli sulle leggi contro i fascisti.
La maglia away del West Ham, come anticipato sopra, è la vera musa ispiratrice della vittoriosa annata 1980. Anche in questo caso scompare il colletto a polo, ricollocando e abbinando il claret & blue al busto totalmente bianco, grazie alla moderna scollatura a V. Sulle spalle scorrono due strisce azzurre con i loghi di Umbro, mentre l’orlo delle maniche riprende il design della scollatura. «Mussolini, mentre giallo di livore e di paura tentava di varcare la frontiera svizzera, è stato arrestato. Pur dichiarando di associarsi allo sdegno di Pertini per come l’amnistia era stata applicata in taluni casi, ricordò che il provvedimento di clemenza era stato approvato da tutti i partiti e minimizzò il numero delle scarcerazioni a fronte delle procedure pendenti. Carlo Tiengo, che era rimasto in arcivescovado, a questo punto telefonò a Mussolini comunicandogli le intenzioni dei due delegati del PSIUP e del PCI; ottenuta la risposta comunicò ai delegati e all’arcivescovo il rifiuto di Mussolini ad arrendersi.